coi piedi per terra

Dalla burocrazia ingessata, pi � attenta ad adempiere che a funzionare, alle macerie non rimosse a due anni dal terremoto. Dalla crisi della rappresentanza all ’emergenza sicurezza. Dalla paura e dalla rabbia che covano ovunque alla speranza di una politica che ritrovi la P maiuscola. Possibile? E ’ la scommessa del libro di Castelli che non si augura "un partito dei sindaci ", ma � convinto che la classe dirigente, che nei sindaci d ’Italia si � costruita e manifestata, possa "contaminare con la propria cultura di governo partiti e movimenti politici ". La politica credibile non rinasce con la tecnocrazia, ma con la buona amministrazione dei territori in cui vivono comunit �, imprese e famiglie. Il verbo autonomista e federalista pu � riproporsi per riaffermare la centralit � della terra e dei territori, del principio di sussidiariet �. Per un ’Italia dei Comuni che sa e pu � fidare progetti e futuro ai suoi cittadini