La prova della fame

"La prova della fame " si configura come un esplicito affresco pacifista sin dalle prime pagine, segnate dall ’assenza di rivalit � tra i soldati di eserciti nemici. Tuttavia la situazione dell ’autunno del 1939 induceva a una tragica premonizione: Questo immane flagello che gli uomini hanno voluto non li far � rinsavire [ & hellip;]; � chiaro che la fine di questa guerra e la pace che la seguir � non saranno che il semenzaio di altre guerre future, e gi � il cuore a pensarle ne trema. Carlo Pastorino sent � il bisogno di lasciar trascorrere molti anni prima di decidersi a fornire la propria testimonianza sulla enorme e spaventevole carneficina della guerra e sulla dura prigionia che soffr �. Cos � solo nel 1939 La prova della fame fu pubblicato, non senza qualche difficolt �, presso una piccola casa milanese, che ne fece due edizioni di 1000 copie ciascuna. Le due edizioni, accompagnate da giudizi molto lusinghieri della critica e da un buon successo di pubblico, andarono esaurite e nel 1943 la SEI ristamp � il libro. Nel 1954 ancora la SEI forn � un ’ulteriore edizione, ampliata e definitiva; ed � quella che abbiamo seguito in questa nostra ristampa, attentamente curata da Maria Teresa Caprile, che l ’ha arricchita di note utili a contestualizzare la narrazione e di Appendici dedicate alla Grande Guerra e a un ’esauriente biografia dello scrittore.