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Il "De umbris idearum" di Giordano Bruno. Saggio di commento integrale.

Por Stefano Ulliana

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Sinopsis

Le argomentazioni presentate in questo volume costituiscono il primo contributo dell ’autore al progettato compito di un ’analisi e commento completi e puntuali dei principali testi filosofici di Giordano Bruno. Iniziando con il "De umbris idearum " e procedendo con le prime opere in latino, l ’autore intende svelare le basi teoretiche della prima speculazione bruniana, destinate ad essere riprese, ampliate ed approfondite nei testi successivi, i "Dialoghi Italiani ", cos ì come, in una originale prospettiva atomistica, in quelli latini delle ultime fasi. Il "De umbris idearum " costituisce in questa prospettiva il testo base della difficile e complessa speculazione bruniana: assolutamente lontano - come del resto indicato dalle esplicite affermazioni del filosofo di Nola - dall ’impiego pragmatico e retorico della tradizionale arte della memoria, esso piuttosto costruisce progressivamente uno spazio di riflessione di natura ontologica, metafisica e teologica, con influssi sulle considerazioni razionali e naturali. In questo modo l ’arte di memoria bruniana diventa la memoria di un arte filosofica civile, la necessit à del ricordo di una possibilit à del pensiero e della prassi incardinata sulla presenza di un plesso centrale creativo e dialettico, che progressivamente consente l ’inserimento della principale innovazione escogitata dalla filosofia bruniana: il concetto (con la relativa prassi) dell ’infinito. Direttamente tematizzato nei dialoghi in italiano, il concetto creativo e dialettico dell ’infinito bruniano separa progressivamente l ’autore nolano dalla tradizione neoplatonico-aristotelica, definendo in tal modo uno schema interpretativo della realt à diverso ed opposto rispetto a quello che - oltre l ’apparente rivoluzionariet à della scienza moderna - ha innervato i principali sviluppi della civilt à occidentale moderna e contemporanea.

Stefano Ulliana