UNO STUDIO IN ROSSO di Arthur Conan Doyle, a cura di Manuela Ottaviani (I Grandi Classici - Dario Abate Editore)

"Silenzio! Pensare � fastidioso " cos � Sherlock (Benedict Cumberbatch nella serie tv Sherlock della BBC One) apostrofa coloro che assistono alla sua eccentrica ricerca di indizi in Uno studio in rosso. Perch� prima di pensare occorre raccogliere pi � dati possibili. & Egrave; il metodo deduttivo alla Sherlock che Conan Doyle prende in prestito dal dott. Bell, suo professore all 'Universit �. & Egrave; il metodo che Sherlock applicher � in tutte le sue successive indagini: "Lo studio � il metodo di indagine dell 'investigatore londinese: grande capacit � di osservazione e analisi di ogni possibile dettaglio e aspetto, prima di una qualsiasi interpretazione su un fatto accaduto. E poich� il fatto accaduto � un fatto di sangue, lo studio � in rosso " (dall 'introduzione di Manuela Ottaviani). Operando in questo modo, anche noi potremo dire, con l 'investigatore londinese: "Elementare, Watson! ". Perch� Sherlock giganteggia sempre e comunque sul pavido e ordinario Watson. Con questo libro viene, dunque, riproposta al pubblico la prima avventura di Sherlock Holmes, in una snella e scattante traduzione arricchita da una nuova, avvincente introduzione e da una originale nota biografica sull 'autore. E, tra le tante scoperte che troverete nel libro, c ' � l 'interesse di Conan Doyle per le esperienze psichiche e lo spiritismo, quasi un omaggio inconsapevole dello scrittore inglese al naturale erede di Sherlock: Dylan Dog.